Grandi risultati oggi per inostri atleti alla 7° prova del Gran Premio Fidal Milano che si è disputato a Carugate.
2 cadette, 1 cadetto e una ragazza hanno dato il meglio ottenendo personali di tutto rispetto nelle discipline affrontate, chiaro indice del buon lavoro e del notevole impegno che questi ragazzi ci stanno mettendo.
Anche se occorre riconoscere, vedendo le foto, che si concedono anche momenti di svago! Così si deve fare!
ALTO | LUNGO | 300 HS | |
ELISA NOBILI | 1,43 | ||
ALICE CRIPPA | 50,68 | ||
STEFANO FERNANDO | 49,28 | ||
ARIANNA BELLANI | 4,66 |
Grandi prestazioni per i nostri cadetti alla 6° prova del gran premio FidalMilano che si è tenuta oggi a Carugate.
Tutti hanno migliorato i loro record personali e Alice Crippa è a solo 2 secondi dal minimo per la partecipazione ai campionati italiani di categoria nei 300 piani.
Anche Arianna Bellani, della cat. ragazzi, eccezionale velocista, ha preso parte alla gara cimentandosi nel getto del peso con un ottimo risultato che va letto in un ottica di formazione dell'atleta completo che possa competere in tutte le discipline previste dalle prove multiple.
Non resta che fare i complimenti a questi ragazzi che tanto impegno mettono nel duro lavoro di preparazione che stanno facendo che si riflette nei costanti miglioramenti che stanno ottenendo sui campi di gara.
Merito anche del loro allenatore Giorgio Mariani che tanta passione sta mettendo nel suo lavoro! Grazie Giorgio continua così!
300 | giavellotto | peso | |
Alice Crippa | 44,36 | ||
Elisa Nobili | 48,16 | ||
Stefano Fernando | 45,24 | ||
Stefano Longo | 45,82 | ||
Andrea Astolfi | 4,04 | ||
Margherita Padoan | 21,15 | ||
Arianna Bellani | 7,93 |
Il progetto "un mese di atletica" è indirizzato a tutti i ragazzi/e nati negli anni 2004-2005, tenuto personalmente da Graziano Camellini, allenatore nazionale specialista, si sviluppa attraverso un incontro settimanale per la durata di 5 settimane dal 15 aprile al 20 maggio 2016.
L'obiettivo, tramite incontri dedicati prevalentemente all'espressione motoria di ognuno, è quello di riuscire a far emergere le capacità, le possibilità, le potenzialità che ogni giovane è capace di esprimere.
Si è voluto dedicare il progetto a quella fascia di età cruciale, in quanto consapevoli delle difficoltà che incontrano questi giovani nel passaggio da un'attività ludico-formativa alla eventuale scelta di voler dedicare del tempo ad una attività sportiva, che permetta di non reprimere le giuste aspirazioni e sviluppare le proprie doti attraverso un impegno sportivo mirato.
I test attitudinali effettuati non sono altro che un elemento di valutazione di quanto si possa migliorare e diventare con il tempo più forti, più bravi e più capaci.
Da questo collegamento potete scaricare una utile guida all'interpretazione dei valori rilevati.